martedì 25 novembre 2014

elezioni emilia romagna, astensionismo e tenuta delle basi, la lega perde 50.000 voti nonostante il candidato presidente

elezioni emilia romagna, astensionismo e tenuta delle basi,
la lega perde 50.000 voti nonostante il candidato presidente

pare che i numeri parlino da soli
ricordiamo lo scandalo dei rimborsi elettorali e lo scandalo che ha portato ad elezioni anticipate
in merito all'emilia romagna, non possiamo dimenticare la "singolarità" espressa dal movimento 5 stelle, vuoi per Parma, vuoi per il laboratorio politico che da sempre è l'emilia romagna


per una analisi dei voti, ecco i dati dettagliati, dove potete risalire anche al singolo comune; 

I partiti storici (si fa per dire) han pagato dazio, ma pare che non vogliano rendersi conto del vuoto di legittimità e di democrazia che un tale astensionismo, rischia di paventare all'orizzonte; praticamente han votato le basi dei soggetti politici,, vi è stata una affluenza più alta dove i candidati sono residenti, ma  per il resto, nemmeno un cittadino su due ha dimostrato "Interesse" per il rinnovo del consiglio regionale. La lega nord, nonostante avesse il candidato presidente e il suo segretario si è speso e mobilitato i pochi resti della lega, ha perso quasi un quinto del consenso, da circa 290.000 voti a 233.000; ben poco di cui rallegrarsi, ma ovviamente è una parte della strategia leghista per mascherare e distrarre dal passaggio dai sogni di federalismo all'alleanza coi neofascisti di casapound e forzanuova

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